“Con la sua arte Giorgio Roncon ci trasporta in un universo in cui il tempo sembra essersi fermato, bloccato tra quelle architetture metafisiche e tra quei personaggi perfettamente geometrizzati. Il rigore utilizzato lascia presagire che si tratti di un’arte attentamente studiata in ogni suo minimo particolare. Siamo però di fronte ad un qualcosa che scaturisce dall’intimità dell’artista: vi è un agire istintivo in grado di restituirci storie immobili si, ma incredibilmente suggestive.”Rossella Antonucci